Incontro con l'autore

La società attuale offre a bambini, giovani e adulti innumerevoli stimoli culturali, soprattutto di carattere multimediale e tecnologico. La cultura dell’ascolto e della lettura sta cedendo il posto a quella dell’immagine per la concorrenza dei codici non alfabetici, specialmente visivi, che forniscono ormai tutte le informazioni necessarie per cui la lettura risulta, per molti giovani noiosa ed inutile. È quindi opportuno che la scuola, pur essendo aperta e pronta ad accogliere le innovazioni tecnologiche ed informatiche ed a sfruttarle ai fini di uno sviluppo integrale delle abilità e delle competenze degli allievi, si concentri sul recupero dell’importanza della lettura e del confronto tra discente e libro.
Il progetto del CPIA rivolto ad alunni dei corsi di alfabetizzazione (livello A2), e corsisti del I livello I periodo didattico, mira a offrire agli stessi, motivazioni nuove e renderli consapevoli dell’importanza di leggere. A supporto di questo progetto sono previsti incontri con gli autori, con la consapevolezza che incontrare un autore può diventare una delle strategie attraverso cui proporre un’immagine viva e dinamica del libro e favorire la scoperta della lettura come momento di fruizione libera e piacevole. Il libro e l’incontro, poi, rappresentano la pista di decollo per percorsi originali, nei quali trovano spazio le molteplici emozioni suscitate dalla lettura, le curiosità, le fantasie, i pensieri e le riflessioni di tutti i corsisti.
Finalità educative
- suscitare amore e gusto per la lettura del libro e promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura;
- educare all’ascolto, alla concentrazione, alla riflessione e alla comunicazione con gli altri;
- favorire l’accettazione ed il rispetto delle culture “altre”, considerate fonte di arricchimento;
- favorire gli scambi di idee fra lettori di età e di culture diverse;
- esaminare vari generi letterari e riconoscerne gli elementi caratterizzanti;
- saper contestualizzare l’opera e la vicenda narrata.

Il primo incontro è con l’autore del romanzo Caino vive a Palermo. Lo scrittore Pietro Trapassi nasce a Palermo, nel febbraio 1939, dove si laurea e si sposa. Si trasferisce poi in provincia di Firenze ed è qui che riesce a coronare il suo sogno di scrittore, coltivato in silenzio, sin dagli studi classici. Infatti nel 2003 dà alle stampe Il gelso, premiato l’anno successivo al concorso “Atheste” di Este, cui seguirà, nel 2008, I ragazzi del rione Zaccaneddri. Nel 2013 pubblica Caino vive a Palermo, il commovente romanzo nel quale racconta del fratello Mario ucciso dalla mafia con il giudice Chinnici, che ottiene una menzione d’onore al premio Firenze-Europa “Mario Conti”.
